Le sanzioni alla Russia e le conseguenze nei confronti del Chelsea F.C.
25 Marzo
Le sanzioni alla Russia hanno pesanti conseguenze anche sul calcio europeo.
Nell’articolo pubblicato su “Le Regole del Gioco”, blog di approfondimento di diritto sportivo dello Studio LegisLAB, l’avvocato Paolo Marsilio ha esaminato le ripercussioni sportive ed economico-strategiche del Chelsea F.C. di Roman Abramovich a seguito delle sanzioni imposte alla Russia dall’UK.
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Fra le conseguenze che sono scaturite dall’invasione perpetrata dalla Russia ai danni dell’Ucraina, vi sono anche le sanzioni economiche inflitte contro Mosca.
Ma nell’intento di indebolire la posizione di Vladimir Putin, alcune sanzioni economiche hanno colpito altresì una cerchia ristretta di individui che a diverso titolo possono essere associati al presidente della Federazione Russa.
Le conseguenze delle sanzioni sul Chelsea Football Club
Come vedremo, uno dei principali esempi degli effetti sullo sport è rappresentato dalle ripercussioni che sta subendo, in questa fase, il club calcistico londinese Chelsea F.C.
In particolare, dal canto proprio, il Regno Unito – nell’intento di colpire più o meno indirettamente Putin – con il Russia (Sanctions) (EU Exit) Regulations 2019 ha imposto sanzioni a più di 1000 entità e individui ritenuti associabili a vario titolo al presidente russo. In questa “lista nera” è stato per l’appunto inserito il proprietario del Chelsea F.C., al quale, a partire dal 10 marzo scorso, è stato imposto un “asset freeze” (un congelamento dei propri beni).
Questa misura comporta alcuni rilevantissimi pregiudizi al soggetto sanzionato, dal momento che: (i) comporta il congelamento dei fondi o delle risorse economiche possedute; (ii) impedisce la fornitura o messa a disposizione di servizi finanziari e di risorse a determinate entità o persone o che determinate risorse economiche vengano ricevute.
Il motivo per cui anche il Chelsea F.C. – direttamente – sta subendo pregiudizio dall’inserimento di Roman Abramovich nella Lista stilata dal governo britannico risiede nel fatto che tale sanzione si applica “di riflesso” alle entità e ai beni posseduti/controllati dagli individui designati.
Benché – attraverso specifiche licenze – siano previsti alcuni margini di manovra per garantire la stretta sopravvivenza dell’entità, tutti gli eventuali introiti ricevuti dal club nell’ambito delle attività consentite devono essere immediatamente congelati.
In questo articolo, esaminiamo le conseguenze – sportive e non – che il Chelsea F.C. sta subendo a causa delle sanzioni imposte al proprio patron Roman Abramovich da parte del governo britannico.