Esports e diritti audiovisivi: una partita aperta

02 Marzo

Nell’articolo pubblicato su “Le Regole del Gioco”, blog di approfondimento di diritto sportivo dello Studio LegisLAB, l’avvocato Alessia Murgia ha tratteggiato gli aspetti salienti e le criticità connesse ai diritti audiovisivi negli esports, fenomeno in continua crescita anche in Italia.

In particolare, sono state evidenziate le principali differenze tra gli eventi sportivi e quelli relativi agli esports.
Infatti, i diritti audiovisivi degli eventi sportivi di campionati, coppe e tornei professionistici a squadre delle correlate manifestazioni sportive, organizzati a livello nazionale, sono espressamente disciplinati dal c.d. Decreto Melandri (D.Lgs. 09/2008), che mira a garantire la trasparenza di questo mercato, regolamentando la ripartizione delle risorse economiche e finanziarie assicurate dalla commercializzazione in forma centralizzata di tali diritti, nonché l’equilibrio competitivo fra i soggetti partecipanti alle competizioni.

Su un differente piano si collocano, invece, gli esports, cioè le competizioni elettroniche che si svolgono attraverso l’utilizzo di opere multimediali – i videogiochi – e che, pertanto, sono tutelati dal diritto d’autore.

In quest’ottica, nonostante l’incertezza regolamentare, accanto ai tradizionali player del settore (publisher e giocatori in primis) si sono fatti largo anche altri attori – quali team professionistici, leghe nazionali e internazionali, nonché piattaforme di live-streaming – che vanno ritagliandosi spazi significativi in questo segmento di mercato.

Da questo contributo emerge che, sebbene lo scenario che va delineandosi in materia di broadcasting degli esports veda ancora i publisher come potenziali protagonisti, nei prossimi anni sarà interessante poter osservare se si realizzerà un avvicinamento al modello di commercializzazione dei diritti audiovisivi affermatosi nello sport tradizionale o se, al contrario, determinerà un allontanamento del pubblico, ormai abituato ad una libera fruizione dei contenuti.

Contatta l’avv. Alessia Murgia, autrice dell’articolo.